Al Farneto installato un idrometro sullo Zena. La sindaca Pillati: "Così potremo monitorare il livello del torrente"
gennaio 2025
CAE è una Società che opera, in Italia e nel mondo, per far fronte ai rischi derivanti dal dissesto idrogeologico, con sede a San Lazzaro di Savena. Da 47 anni è al fianco delle Amministrazioni e degli Enti responsabili della gestione delle emergenze e della salvaguardia di popolazione, infrastrutture e ambiente. L'azienda oggi impiega 115 persone e progetta, realizza e manutiene sistemi affidabili per il monitoraggio in tempo reale, il supporto alle decisioni e l'allertamento durante le emergenze.
“A seguito dell’alluvione del 19 ottobre 2024 che ha colpito la Val di Zena, e in particolare la località “Farneto”, volevamo fare qualcosa di utile e concreto per la comunità e il territorio di cui facciamo parte. Per questo abbiamo deciso di donare al Comune una stazione idro-pluviometrica con telecamera sul torrente Zena, lungo il quale non era presente nessun punto di monitoraggio.” dichiara il Direttore Generale Giorgio Bernardi, prosegue il Presidente, Guido Bernardi: “Questa stazione fornirà dati di pioggia e livello idrometrico e immagini del torrente, in tempo reale. Si tratta di dati fondamentali per prendere decisioni consapevoli in fase di emergenza, ma anche nel lungo periodo, per studiare eventuali interventi idraulici da attuare per aumentare la sicurezza della popolazione.”
La stazione, installata sul ponte del Farneto, lungo la SP3, è in grado di monitorare 24 ore su 24 il livello delle acque del torrente Zena, ed è dotata di:
- Datalogger CompactPlus;
- idrometro radar WLR/s;
- pluviometro PG10;
- telecamera.
La stazione, già attiva da novembre, andrà a integrare il sistema di rilevamento e controllo regionale dei corsi d’acqua che fino ad oggi non prevedeva alcun monitoraggio specifico per il torrente Zena.
“Questa stazione di rilevamento per noi è uno strumento di fondamentale importanza perché ci permette di poter finalmente conoscere in tempo reale e con dati certi la situazione idrometrica del torrente – spiega la sindaca Marilena Pillati – Un particolare non da poco se si tiene conto che durante le ultime due alluvioni i danni maggiori per il nostro territorio sono arrivati proprio dall’esondazione dello Zena che, contrariamente al Savena e all’Idice, non ha mai avuto una rilevazione dedicata. Oggi, grazie alla donazione di CAE superiamo questa mancanza e potremo agire con ancora più efficacia nelle situazioni di emergenza”. “Il nostro auspicio – aggiunge Sara Bonafè, vicesindaca e assessora alla difesa e cura del territorio – è quello che per lo Zena adesso si pensi a un monitoraggio anche a monte, in modo da creare un sistema di controllo ancora più efficace a beneficio sia dei residenti del Farneto che di quelli che vivono più a valle, visto che le acque del torrente confluiscono nell’Idice”.
La stazione idro-pluviometrica con telecamera è alimentata da energia solare e al suo interno contiene una batteria di accumulo che garantisce il suo funzionamento anche durante le giornate di nebbia. I suoi dati, disponibili 24 ore su 24 dai tecnici del Comune, presto verranno inseriti nella rete regionale per la gestione delle allerte, andando così a creare un vero e proprio monitoraggio completo di un nuovo corso d’acqua.
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